Un nuovo sguardo sul Monferrato
Modernità e tradizione nella cantina Hic et Nunc, struttura all’avanguardia avvalorata da una filosofia di produzione “green”
La cantina di Hic et Nunc si trova a Vignale Monferrato, uno degli scorci collinari piu? suggestivi del Monferrato Casalese nonché luogo d’elezione di barbera e grignolino, vitigni icona di questo territorio.
In questo anfiteatro naturale di colline vitate e boschi, la lungimiranza imprenditoriale di Massimo Rosolen ha reso possibile la costruzione di una cantina all’avanguardia, unica nel suo genere, una struttura capace di integrarsi perfettamente con la natura che la circonda raccontando l’esigenza di un modus operandi che alla tradizione vitivinicola associa un approccio innovativo in cui la contemporaneità si tinge di “green”.
Otto anni fa, rilevata la precedente azienda agricola che si limitava a coltivare e conferire le uve, Rosolen, dialogando con la moglie, esclamo? “qui e ora” (la locuzione latina “hic et nunc”, appunto), intendendo che la “mission” sarebbe stata da quel momento lavorare appassionatamente per vinificare le uve proponendo sui mercati vini realizzati esclusivamente da vitigni autoctoni in purezza. Nel 2016 fu ideato, realizzato e presentato dall’architetto Gianluca Erroi il progetto della nuova cantina, i cui lavori iniziarono due anni più tardi per terminare nel 2020. Il sogno di una struttura ultramoderna a basso impatto sull’ambiente era divenuto realtà: la tettoia che copre la passerella che costeggia la struttura e il piazzale di produzione sono interamente rivestiti di pannelli fotovoltaici, a testimonianza della sensibilità di Hic et Nunc verso la salvaguardia dell’ambiente. Particolarmente suggestivo l’ampio utilizzo di vetrate, le quali donano alla sala degustazione e alla zona produttiva una trasparenza in grado di rendere visibile agli ospiti l’intero ciclo di produzione. Una ragionata filosofia volta al recupero, riguarda in particolare la barricaia, rivestita di assi con oltre un secolo di età, provenienti dai soffitti dello storico Grand Hotel San Pellegrino Terme. La più grande soddisfazione della famiglia Rosolen proviene naturalmente dalla produzione dei vini, alcuni dei quali premiati a livello internazionale, con un’offerta che racconta compiutamente la generosità del territorio monferrino mediante la sua Barbera (base e superiore), il Cortese, il Grignolino il Dolcetto, due spumanti (brut rosé) oltre che i distillati di vinacce. Non stupiscono le soddisfazioni nel Bel Paese delle etichette Hic et Nunc, ben commercializzate nel segmento HoReCa, così come i successi nelle principali fiere internazionali, che hanno permesso di penetrare i mercati cinesi, russi, tedeschi, inglesi e austriaci. “Le strategie per il 2021 si concentrano su un’espansione nei mercati statunitensi e giapponesi - evidenzia Massimo Rosolen, presidente - ma non sara? la sola novita? per il nuovo anno. Dopo il successo del wine resort Ca’ dell’Ebbro, ricavato dalla vecchia aia dell’azienda agricola e composto da sette camere dove convivono la modernita? degli arredamenti e la profonda tradizione della struttura originaria, stiamo predisponendo a poche decine di metri dalla cantina un’area sosta camper munita di tutti i comfort necessari, una maniera di incentivare una ragionata proposta turistica in questi luoghi immersi nel verde”. Basterebbe una degustazione del Barbera del Monferrato Docg “Monumento” per riassumere meglio di ogni altra parola l’appassionato lavoro di questa cantina: il suo colore rubino, il retrogusto di ciliegia, spezie e vaniglia, il suo gusto caldo e strutturato rappresentano il viaggio in un territorio generoso che mani esperte e rispettose hanno saputo valorizzare.